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Ho tolto un dente, e ora che faccio? Domande Frequenti

Dr. Leonardo Miceli

Dr. Leonardo Miceli

Direttore Sanitario Dello Studio

Tabella dei Contenuti

Caro paziente, qui troverai una serie di risposte alle domande che più frequentemente mi sono state poste dopo una estrazione dentaria, spero possa servirti a chiarire i tuoi dubbi.

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Dottore, Posso Mangiare?

Certo che devi mangiare.
 
Attenzione, è IMPORTANTISSIMO che prima sia finito l’effetto dell’ anestesia.

È tassativamente vietato mangiare se il labbro o la lingua sono ancora addormentati, il rischio di darsi un morso è veramente alto.

Se proprio hai fame e l’effetto dell’anestesia non è ancora svanito puoi prendere un gelato, un succo di frutta, un frullato, uno yogurt. Qualunque cosa che tu possa ingoiare senza masticare.

Se hai sete puoi bere tranquillamente, occhio a non sbrodolarti.

Finalmente si è svegliato il labbro (mediamente richiede 2/4 ore).

Il primo consiglio che ti do è di mangiare dal lato controlaterale all’estrazione dentaria. Questo consiglio può sembrarti scontato, ma è frequente trovare residui di cibo all’interno della ferita. Inoltro se il boccone finisce sulla zona dell’estrazione potrebbe causare dolore o sanguinamento.

Il secondo consiglio è quello di mangiare cose morbide e tiepido fredde, meglio non speziate. Diciamo che se sulla ferita post estrattiva va a finirci un bel brodino caldo potresti avvertire non poco fastidio. Lo stesso dicasi per una bella pizza calda fumante.

Devi rinunciare alla pizza? No, semplicemente conviene aspettare che si raffreddi un po’ per correre meno rischi di fastidi, dolore o sanguinamento.

Se vuoi  qualche idea di piatti semplici che puoi mangiare dopo un’estrazione dentaria ti consiglierei della ricotta, le uova, pane morbido, vellutate tiepide, petto di pollo, yogurt, latte.

Da evitare riso o pastina perché può capitare che vadano a finire all’interno della ferita causando delle difficoltà nella guarigione della stessa.

Per quanti giorni sono necessarie queste limitazioni?

Almeno per 5 giorni.
Ma non tutte le estrazioni sono uguali quindi qualcuna potrebbe richiedere anche un tempo maggiore.

NB In caso di chirurgia parodontale i giorni di attesa devono essere 21.

Prima di mangiare in maniera decisa dal lato operato conviene provare delicatamente con qualche piccolo boccone.

Sentirò dolore dopo l’estrazione?

Sono sicuro che il dolore durante l’estrazione è stato pari a ZERO!

E ora che si sveglia?

Probabilmente avrai parlato con  qualche amico che ha sentito o meglio visto le stelle dopo un’estrazione dentaria, magari l’estrazione del dente del giudizio, e qualcun altro che invece non ha sentito assolutamente niente.
 
Ognuno ha la sua soglia del dolore e non tutte le estrazioni sono uguali.

Personalmente, nella mia pratica quotidiana fornisco sempre una terapia antidolorifica pre e post operatoria, non voglio che il paziente aspetti di sentire dolore prima di prendere l’antidolorifico.

Inoltre si è visto che prendere un antidolorifico PRIMA dell’estrazione migliora molto il post operatorio, ma questo dovresti già saperlo;).

Se stai pensando che i farmaci fanno male e che non vuoi abusarne, sono perfettamente d’accordo con te, però ricordati che hai subito un intervento di chirurgia orale, se non prenderlo ora, quando?

Se seguirai la terapia medica che ti darà il tuo dentista di fiducia vedrai che i fastidi saranno minimi e potrai svolgere la tua vita quotidiana senza troppi problemi.

L’ attività sportiva intesa è da evitare almeno per i primi 2/5 giorni.

Se esce sangue, che faccio?

Niente panico.

Prima regola assoluta: NON SCIACQUARE LA BOCCA!

Questo è l’errore più frequente che commettono i pazienti dopo un’ estrazione dentaria.
 
Se sciacqui la bocca con vigore tipo tzunami, potresti rompere la delicata “crosticina” che si sta formando  sulla gengiva. Quindi abbi pazienza e per almeno un paio di giorni resisti alla tentazione di sciacquarti la bocca non appena senti sapore di sangue o una bocca impastata.
 
Se ormai hai rotto la crosticina ed esce un po’ di sangue dovrai aspettare qualche ora che si riformi e si fortifichi.

Cosa puoi fare nel mentre? Niente, dalle tempo.

Se proprio vuoi aiutare la crosticina a formarsi più velocemente puoi prendere un paio di garzine sterili, appallottolarle, posizionarle sul sito dell’estrazione e stringere i denti.

In questo modo si creerà un azione compressiva sulla ferita e aiuterai le piastrine a fare squadra e a formare la crosticina meglio nota come coagulo.

Ti raccomando di tenere stretto per almeno 10 minuti di orologio. Sicuramenti farai un po’ di saliva in più, ingoiala e ti raccomando di non andare a sbirciare se il sanguinamento si è fermato nel mentre, bisogna dare tempo al coagulo di riformarsi.

Tieni sempre presente che servono un paio di giorni affinché la debole crosticina diventi più forte e stabile.

Seconda regola: EVITA DI SPUTARE.

So che sentirai un saporaccio in bocca, il sapore del sangue e la bocca impastata, ma devi assolutamente evitare di sputare, perché anche sputando puoi rompere la crosticina.

Quello che puoi fare è bere un po’ di acqua e ingoiare, puoi tranquillamente ingoiare anche il tuo sangue, non succede assolutamente nulla.

Prendi dei farmaci anticoagulanti o antiaggreganti?

Anche in questo caso niente panico.

Le regole sono le stesse, ma i tempi aumentano, la compressione delle garze sterili appallottolate è meglio mantenerla per circa 20/30 minuti continui, sempre orologio alla mano e senza sbirciare.
 
Ricorda che la parte superiore della ferita è sempre un po’ fresca i primi giorni quindi rilascia qualche goccia di sangue che mischiandosi alla saliva presente in bocca può simulare un sanguinamento.

Ad ogni modo, se non hai sciacquato, non hai sputato, hai fatto compressione più volte per almeno 30 minuti e pensi di avere un sanguinamento in atto, allora contatta il tuo dentista che saprà darti il  consiglio giusto.

Ti posso garantire che se segui quei due consigli nella stragrande maggioranza dei casi potrai stare tranquillissimo.

Devo usare un Collutorio?

Assolutamente si, DEVI usare un collutorio che tenga disinfettata la ferita.

In questo caso il miglior collutorio antisettico per il cavo orale è la clorexidina.

Esistono diverse concentrazioni, solitamente si preferisce quello allo 0,12%.

Il collutorio va utilizzato in maniera assoluta senza acqua, ne bastano un paio di dita in un bicchiere.

Lo tieni delicatamente sulla zona operata per 60 secondi di orologio e poi lo spunti. Ripeti questa operazione per 2/3 volte al giorno.
Come già ti ho scritto sopra non devi sciacquare, lo tieni fermo sulla zona operata  e lui farà il suo dovere.

Ricorda che i collutori a base di clorexidina sono dei veri e proprio farmaci, quindi vanno usati per un tempo limitato secondo il consiglio del tuo dentista. Non usarli in maniera incontrollata.

Come faccio a lavare i denti se non posso sciacquare?

Su come si lavano i denti ci sarebbe tanto da dire, ma non è questo l’articolo giusto.
 
Ipotizziamo che hai fatto un estrazione al dente del giudizio in basso a destra.
 
Puoi agevolmente lavare come sempre il lato sinistro.
Puoi agevolmente lavare il lato superiore destro.
Infine, se non te la senti, puoi evitare di spazzolare i primi giorni la zona dove hai fatto l’estrazione in basso a destra. Ci penserà il collutorio a tenere la zona pulita.

Appena ti senti più sicuro puoi provare molto delicatamente a spazzolare superficialmente anche i denti adiacenti alla zona operata. Se non ti senti sicuro puoi aspettare anche una decina di giorni.

NB. Per gli interventi di chirurgia parodontale è assolutamente vietato spazzolare la zona operata per i primi 21gg.

Posso Fumare?

ASSOLUTAMENTE NO.
Né sigarette normali ne elettroniche. Divieto assoluto.

Se fumi aumenti di molto il rischio di un’infezione chiamata “alveolite post estrattiva” che comporta una mancata guarigione del sito con produzione di pus, odore sgradevole e dolore che non passa con l’antidolorifico.

Devo Prendere l’Antibiotico?

Se sei sano come un pesce la risposta è:

Assolutamente no.

Si è visto che il rischio di infezione dopo un’estrazione dentaria non giustifica l’assumere antibiotici in via preventiva.

Praticamente non devi prendere l’antibiotico.

Se anche si dovesse gonfiare il viso non necessariamente serve prendere l’antibiotico, il gonfiore è dovuto dal versamento di liquidi nei tessuti, non per forza da un’infezione. Tanto più se avviene dopo un paio di giorni dall’estrazione

Ti faccio un esempio semplice:
 
Mettiamo che dai una capocciata e ti esca un bel bernoccolo sulla fronte, anche quello è un gonfiore. Prenderesti un antibiotico? Credo proprio di no.

Ecco dopo un’estrazione ci può essere grossomodo lo stesso tipo di gonfiore.

Non iniziare MAI una cura antibiotica senza la prescrizione del tuo dentista di fiducia.

Quando andrai a controllare la ferita dal tuo dentista lui saprà dirti se è necessario integrare con una terapia antibiotica.

Se invece assumi dei farmaci specifici oppure hai delle patologie croniche come ad esempio il diabete può darsi che sia necessaria una copertura antibiotica per un’estrazione dentaria, ma sarà il tuo dentista a valutare caso per caso.

Mi è venuta la febbre, è normale?

Un rialzo febbrile contestuale all’estrazione di un dente è un fenomeno normale.
 
Anche se l’estrazione è stata veloce e semplice, è pur sempre uno stress per il tuo organismo e lui reagisce allo stress aumentando la temperatura per essere più veloce a produrre gli enzimi necessari per la tua guarigione.

Questa febbricola durerà al massimo un paio di giorni e non richiede farmaci, puoi stare tranquillo.

So che mi sono dilungato un po’, ma spero di aver risposto a tutti i dubbi che ti sono balenati per la testa.

Ad ogni modo se non hai trovato risposte tra queste righe oppure hai dei dubbi, contatta pure il tuo dentista di fiducia e tranquillizza i tuoi dubbi.









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