Via delle Repubbliche Marinare, 495
80146 Napoli

info@leonardomiceli.it

+39 333 19 47 001

Ingoiare sangue dopo l’estrazione del dente, cosa sapere?

Dr. Leonardo Miceli

Dr. Leonardo Miceli

Direttore Sanitario Dello Studio

Tabella dei Contenuti

L’estrazione di un dente consiste in un intervento chirurgico orale dove il dente o dei pezzi di esso vengono rimossi dalla coppa o dall’alveolo dentale. In genere si tende sempre a cercare di salvare il dente, ma laddove non risulta possibile si deve purtroppo ricorrere all’estrazione.

L’estrazione comporta spesso dei sanguinamenti prolungati e delle ingestioni di sangue, che il paziente, se non è seguito da un dentista esperto, non sa come gestire.

Andiamo ad analizzare alcune delle domande più comuni che un paziente si pone dopo l’estrazione.

 

Quanto dura il sanguinamento dopo l’estrazione di un dente?

 

Purtroppo è inevitabile, a seguito di un’estrazione, avvertire gonfiore, indolenzimento alle gengive e sanguinamento che in genere nell’arco di 24/48 ore sparisce. Non bisogna quindi preoccuparsi eccessivamente (sempre se la fuoriuscita ematica non sia troppo eccessiva) anche se questa tempistica dovesse essere più lunga: il deflusso in genere viene causato dalla vasodilatazione che viene provocata da sciacqui troppo energici, alimenti troppo caldi o duri ecc, e l’ingestione di sangue non comporta nulla.

Come fermare il sangue dopo aver tolto un dente?

 

Se dopo l’estrazione del dente l’emorragia non si ferma bisogna prendere della garza o del cotone idrofilo arrotolarla e metterla sul dente interessato andando poi a mordere in modo da comprimere i vasi sanguigni e la ferita riducendo il deflusso di sangue.

Il morso deve essere tenuto stretto per almeno 15-20 minuti dopodichè la garza può essere rimossa. Se il sangue non dovesse fermarsi bisogna contattare immediatamente il dentista.

Se invece si verifica la rottura del coagulo dopo l’ estrazione dente, cosa comporta?

In questo caso si va incontro a l’alveolite secca. Si verifica infatti quando il coagulo di sangue si scioglie o si distacca precocemente dall’alveolo esponendo l’osso ai batteri e generando nel giro di 3-4 giorni infezioni.

Nella maggior parte dei casi va via da solo ma in altri casi degli sciacqui dopo l’ estrazione dente con acqua salata o soluzione fisiologica dopo ogni pasto possono aiutare a pulire il sito alveolare.

Come sciacquare la bocca dopo l’estrazione?

Acqua e sale dopo l’estrazione del dente può essere utilizzata come abbiamo visto nei casi di rottura del coagulo ma anche nei casi in cui ciò non avviene perché aiuta a tenere pulita la zona dell’estrazione dai residui di cibo favorendo la guarigione.

Bisogna però ricordare di non sciacquare la bocca per almeno 12 ore proprio perché si potrebbe causare la rottura del coagulo che si forma spontaneamente dopo l’estrazione.

Un’altra cosa che ci si chiede spesso è “Perché non sputare dopo l’ estrazione del dente?”

Non solo sputare ma anche tossire o aspirare potrebbe essere nocivo e favorire il sanguinamento, ecco perchè è sconsigliato.

Posso lavare i capelli dopo l’ estrazione del dente?

Tra le domande più frequenti dopo un’estrazione dentale c’è proprio questa.

Per quanto mini-invasivo si tratta comunque di un intervento chirurgico ed è importante che il post-operatorio proceda nel migliore dei modi senza complicazioni.

Dopo l’estrazione è consigliabile lavare i capelli almeno dopo 24 ore per consentire al coagulo di formarsi. Inoltre i dentisti consigliano di non far andare troppo calore nella zona del viso dove c’è stata l’estrazione e di lavare i capelli con acqua tiepida.

Andare a lavoro dopo estrazione dente

È consigliabile stare due giorni a riposo evitando sforzi fisici, ma laddove si svolga un lavoro leggero, non impegnativo fisicamente, si può ritornare a lavorare sin da subito.

Dopo quanto si chiude il buco dopo estrazione dente?

In caso di estrazione semplice la gengiva guarisce nell’arco di circa tre-quattro settimane. In casi più articolati invece la stabilizzazione della struttura ossea avviene nell’arco di due-tre mesi.

Facebook
Twitter
LinkedIn