È capitato quasi a tutti nella vita di subire purtroppo un’otturazione dentale e risulta quindi un’esperienza comune quella di provare dolore a seguito di essa. Ma cos’è esattamente un’otturazione dentale, e perché può scatenarsi il mal di denti a seguito? Rispondiamo a tutte queste domande.
L’otturazione dentale consiste nella ricostruzione della parte del dente che viene distrutta dalla carie. Il dentista, prima di procedere con l’otturazione andrà ad esaminare scrupolosamente il dente e la carie, andrà a rimuoverla e a ripulire tutta la zona, dopodichè procederà con l’otturazione. Il mal di denti dopo un’otturazione è davvero molto frequente ed è dovuto a tutta una serie di fattori. In primis è legato allo stato di salute del dente. Se il dente che va otturato è gravemente compromesso oppure ha subito già delle precedenti otturazioni è possibile che sia diventato ipersensibile. “Il dente otturato fa male quando bevo” è l’espressione più pronunciata dai pazienti al Ghostwriting proprio dentista a seguito di un’otturazione, questo perché come anticipato il dente diventa molto sensibile soprattutto quando è in contatto con cibi caldi/freddi – dolci/salati. A volte anche un colpo d’aria o una pressione maggiore masticando possono generare fastidiose sensazioni.
Quanto dura il dolore dopo otturazione?
Il mal di denti normalmente dovrebbe sparire del tutto dopo circa due settimane, qualora non andasse così è opportuno rivolgersi sempre al proprio medico dentista.
Quanto dura la sensibilità dentale dopo otturazione?
Anche questo fenomeno dovrebbe sparire in una o due settimane ma nel frattempo è utile evitare cause che possano farla manifestare maggiormente o aggravare come ad esempio bere bevande troppo fredde o troppo calde.
Ci sono altri sintomi post-otturazione?
Sì, tra gli altri sintomi che si manifestano dopo un’otturazione troviamo nevralgia e pulsazione del dente. La pulsazione dopo otturazione è sempre una manifestazione di dolore che normalmente si presenta in quei soggetti che avevano delle carie molto profonde prima dell’otturazione. La nevralgia dopo otturazione invece si manifesta con attacchi improvvisi di dolore acuto in alcune parti del viso come la mascella e la guancia ad esempio. Può essere causata o da un’otturazione eseguita in maniera errata o, come già detto prima, da una situazione molto grave del dente prima dell’otturazione. Se si ha dolore al dente otturato dopo mesi dall’intervento è meglio mettersi subito in contatto con il dentista ed effettuare uno scrupoloso controllo.
Cosa fare dopo una otturazione?
A seguito di un’otturazione è di buona norma:
- masticare delicatamente per evitare impatti forti al dente
- evitare cibi gommosi, pastosi o troppo duri
- evitare bevande troppo calde o troppo fredde
- evitare dolci fumo e alcool
- non masticare gomme o caramelle
- non mangiare se non sono passate almeno 6/8 ore dall’intervento
Quanto dura un’otturazione dal dentista?
La risposta a questa domanda non è facile da dare in quanto la durata di un’otturazione dipende da molteplici fattori come l’età del paziente, la posizione nell’arco dentale, il tipo di materiale per otturazione utilizzato ecc. Alcuni studi però sono riusciti a stimare una durata media variabile dai 6 ai 20 anni per le otturazioni in amalgama, e dai 5 ai 10 anni per quelle in materiali compositi. Ricordiamo sempre che prendersi cura dei propri denti è fondamentale e non vanno mai trascurati. Un’adeguata igiene orale e dei controlli di routine dal dentista ci aiuteranno a preservare al meglio la salute dei nostri denti.
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