Le otturazioni dentali non sono tutte uguali, ma cambiano in base a dov’è localizzata la lesione sul dente. A tal proposito si utilizza la cosiddetta classificazione per otturazioni dentali di Black che prevede la suddivisione in 6 classi. Nota bene che nel descrivere le classi di Black ci si riferisce alle cavità e non alle carie, perché una cavità dentale può essere causata da carie, ma anche da una frattura o da un trauma. |
I CLASSE
Comprende le cavità localizzate sui solchi al centro del dente. Sono le più frequenti tra i bambini e adolescenti.
Sono causate da un’errata igiene orale e da una dieta ricca di zuccheri.
II CLASSE
E’ tipicamente quella presente a livello interdentale di premolari e molari. Per prevenire questa carie è necessario usare il filo interdentale e lo scovolino.
III CLASSE
Interessa le superfici interdentali di incisivi e canini, senza colpire l’angolo del dente stesso. Anche in questo caso la prevenzione con il filo interdentale fa la differenza.
IV CLASSE
E’ sovrapponibile alla III classe, infatti si sviluppa su incisivi e canini, tuttavia coinvolge anche l’angolo incisale. Solitamente questa cavità compare in seguito ad un trauma diretto sul dente che ne comporta la frattura.
V CLASSE
La cavità si forma sulla parte di dente vicino alla gengiva. Può essere causata da carie, spazzolamento aggressivo o bruxismo/digrignamento.
VI CLASSE
questa cavità riguarda le cuspidi dei denti posteriori e i bordi incisali degli anteriori
Ogni lesione è trattata in maniera diversa e non va sottovalutata. La suddivisione delle otturazioni dentali in classi di Black aiuta il dentista a classificare le lesioni in maniera più immediata.
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