La parodontite, conosciuta anche come piorrea, è una malattia infiammatoria causata da batteri e coinvolge: gengive, legamento parodontale e osso mascellare.
Può colpire soggetti di tutte le età ma è più frequente negli adulti; dopo i 65 anni 1 persona su 4 ne soffre.
E’ SEMPRE preceduta dalla gengivite.
Può avere una velocità di progressione più o meno rapida ed un grado di severità da lieve fino a grave (o severa).
L’esito finale della parodontite è la perdita di singoli elementi dentali o anche di tutta la dentizione.
Come faccio a capire se ho la parodontite o la gengivite?
La diagnosi viene fatta con un esame clinico che richiede meno di un minuto: il sondaggio parodontale.
La parodontite è sempre uguale?
NO, vengono classificate sulla base di alcune variabili:
- numero di denti coinvolti
- quali denti sono coinvolti
- un’eventuale presenza di patologie sistemiche.
Ne esistono 4 tipi:
- parodontite cronica: è la forma più frequente. E’ generalizzata a tutta la bocca, ha un andamento lento e non da particolare sintomatologia dolorosa.
Spesso è caratterizzata da sanguinamento gengivale e presenza di tartaro.
Può essere trattata facilmente ma, per evitare che si ripresenti dopo poco tempo, è importante cambiare le proprie abitudini di igiene orale e lo stile di vita. - parodontite aggressiva: è decisamente più complicata da trattare perché i batteri sono molto più aggressivi, colpisce soggetti più giovani e si localizza agli incisivi centrali inferiori. È fondamentale un intervento precoce da parte del medico ed un controllo serrato nel tempo.
- parodontite correlata alle malattie sistemiche: è scientificamente dimostrata la correlazione tra diabete e parodontite.
- parodontite ulcero necrotica: colpisce una sola emi-arcata e porta una forte sintomatologia dolorosa, sanguinamento e alitosi.
Solitamente colpisce le persone che hanno le difese immunitarie basse.
Può anche essere causata da pessime condizioni igieniche.
Come si cura la parodontite?
La terapia si compone di due fase:
- TERAPIA PARODONTALE NON CHIRURGICA (detta anche TERAPIA CAUSALE)
- TERAPIA CHIRURGICA (non sempre necessaria)
La fase causale è sicuramente il caposaldo della terapia. Si compone di vari passaggi:
- Rimuovere il Biofilm batterico
- Disgregare il tartaro sopra e sotto gengivale
- Educare il paziente alla cultura dell’igiene orale
- Aiutare il paziente a migliorare lo stile di vita (abitudini alimentari, fumo, …)
- Controllare nel tempo che i risultati vengano mantenuti.
Spesso, la terapia causale riesce, da sola, a fermare e curare la malattia parodontale.
La seconda fase, quella chirugica, mira a recuperare i danni causati dalla malattia e ripristinare le condizioni ideali di salute.
La chirurgia parodontale NON è una chirurgia demolitiva ma conservativa, mira ad allungare la vita dei denti.
La chirurgia può trasformare la prognosi incerta di un dente in una prognosi positiva.